In occasione della Giornata Mondiale del Diabete, l’International Diabetes Federation (IDF) ha reso pubblici i dati del rapporto IDF Diabetes Atlas 2013.
Secondo il rapporto nel 2035 saranno 592 milioni i casi di diabete nel mondo e 471 milioni quelli di insufficiente tolleranza al glucosio (IGT, Impaired Glucose Tolerance).
L'IGT rappresenta lo stato di pre-diabete che espone comunque a maggiore rischio cardiovascolare, soprattutto per quanto riguarda la cardiopatia ischemica.
Secondo IDF Diabetes Atlas, nel 2013 questo numero è di poco inferiore a 700 milioni: 382 milioni le persone con diabete e 316 milioni con pre-diabete.
In Italia ogni anno la mortalità per diabete riguarda circa 27.000 persone fra i 20 e i 79 anni.
Il diabete riduce l’aspettativa di vita di 5-10 anni. E', inoltre, responsabile di complicanze serie ed invalidanti: ogni 7 minuti una persona con diabete ha un attacco cardiaco, ogni 26 minuti una va in insufficienza renale, ogni 30 minuti una ha un ictus, ogni 1,5 ore una subisce un’amputazione, ogni 3 ore una entra in dialisi.
Un dato davvero allarmante insomma per quella che oggi viene considerata una vera e propria pandemia.
Nel nostro piccolo lo scorso 14 novembre abbiamo offerto la misurazione gratuita della glicemia e informato i pazienti sui rischi e le complicanze legate al diabete.
Molti sono stati i pazienti (anche piccolissimi) che hanno partecipato all'iniziativa e che hanno seguito con interesse i consigli nutrizionali forniti ad hoc per la campagna di prevenzione.
Molti sono stati i pazienti (anche piccolissimi) che hanno partecipato all'iniziativa e che hanno seguito con interesse i consigli nutrizionali forniti ad hoc per la campagna di prevenzione.